Gazzetta di Reggio

Toano

La Festa dell’Agricoltura celebra i sapori forti di montagna

Adriano Arati
La Festa dell’Agricoltura celebra i sapori forti di montagna

Ballo, tradizioni e cultura nella due giorni di Corneto

11 agosto 2022
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Toano È pronta a ripresentarsi al pubblico la Festa Dell’Agricoltura di Corneto di Toano, da diversi decenni uno degli eventi più amati dell’Appennino reggiano, capace di radunare migliaia e migliaia di persone, in gran parte reggiane e modenesi. Nel 2020 e nel 2021 sono andate in scena versioni ridotte per adeguarsi al momento, nel 2022 si riparte a pienissimo regime con due giornate, sabato e domenica, ospitate come sempre dal campo sportivo del paese.

Il piatto forte, letteralmente, è il ristorante gestito dalle volontarie e dai volontari della zona, con il suo menù corposo in cui non mancheranno tortelli, pasta fresca, carne, polenta con le cotiche e i fagioli, insaccati. Per favorire l’afflusso ed evitare file, in entrambi i giorni ci saranno due turni per cenare, alle 19 o alle 20.30, la prenotazione è caldamente consigliata per avere la certezza del posto e un accesso prioritario in coda, per effettuarla è possibile consultare Dorian al 349/75.58.394, Simone al 331/36.01.363 e Federico al 348/53.96.730.

Sempre dalle 19, sarà sempre attiva anche una paninoteca con piadine, patatine fritte e gnocco fritto, acquistabili anche per l’asporto.

Sabato, oltre al cibo e ai banchetti con espositori di prodotti gastronomici e artigianato, il gioco della stima del peso della forma di formaggio, una mostra dell’artista del legno Clodomiro Borgonovi, si potrà poi ballare il liscio durante lo spettacolo della Patrizia Ceccarelli Band.

Domenica si riparte al mattino, con il raduno di auto e moto d’epoca, la sfilata e la benedizione dei mezzi agricoli, la messa e, alle 12.45, il pranzo con una proposta ridotta rispetto a quella serale. Nel pomeriggio si riprenderà alle 14 nella cava de L’Oca di Cavola, a qualche chilometro di distanza, per la gara di Fast Pulling, una prova di abilità in cui i piloti dei trattori devono trascinare un rimorchio zavorrato su un tracciato disegnato appositamente. Alle 17 si torna a Corneto per “Colori di pace sotto al campanile”, un momento di condivisione di costumi, usanze e cibi degli abitanti toanesi di origine straniera presentato dalla conosciutissima attrice Silvia Razzoli, che vive proprio a Corneto.

A sera, oltre al ristorante, arriveranno il ballo liscio con l’orchestra di Rita Gessi, il premio della stima del peso della forma di Parmigiano Reggiano messa a disposizione dal caseificio sociale di Cavola prima della chiusura con l’immancabile spettacolo di fuochi d’artificio e con un dj-set sino a notte.