Gazzetta di Reggio

Gattatico

La Scuola di Paesaggio “Emilio Sereni” torna per la 14ª edizione all’Istituto Cervi

La Scuola di Paesaggio “Emilio Sereni” torna per la 14ª edizione all’Istituto Cervi

L’inaugurazione alle ore 15 con diversi rappresentanti istituzionali

22 agosto 2022
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Gattatico Oggi presso l’Istituto Alcide Cervi sarà inaugurata la Scuola di Paesaggio «Emilio Sereni», punto di riferimento per gli studi sul paesaggio, in programma fino al 27 agosto.

Si tratta della XIV edizione, intitolata quest’anno “Paesaggio e viabilità”: è dedicata al rapporto tra paesaggio e infrastrutture, inteso come esito del bisogno ineludibile dell’uomo di spostarsi nello spazio, di connettere luoghi e persone, merci e culture, città e campagne.

Nei cinque giorni di formazione, oltre alle lezioni frontali, sono previsti laboratori, presentazioni di libri e di video, “aperilibri” e un’uscita sul territorio che sarà nelle acque della MAB Unesco Po Grande.

Con una impostazione pluridisciplinare, la scuola si rivolge a coloro che sono impegnati nei diversi campi dell’istruzione, della formazione, della ricerca, dell’amministrazione pubblica, delle professioni (architetti, urbanisti, geometri, geotecnici, agronomi), dei musei e dell’associazionismo culturale e ambientale.

La sessione inaugurale, visibile in streaming sul canale YouTube dell’Istituto, inizia alle 15 con i saluti istituzionali: interverranno Albertina Soliani, presidente dell’Istituto Alcide Cervi, l’archeologa Angela Maria Ferroni del Ministero della Cultura, Alessio Mammi, assessore all'agricoltura della Regione Emilia-Romagna, Giorgio Zanni, presidente della Provincia di Reggio Emilia, Cristiano Fini, presidente nazionale CIA, Simona Caselli, presidente di AREFLH (Assembly of European Regions producing Fruits and Vegetables), Luca Ronzoni, sindaco di Gattatico, e Alessandro Spanò, sindaco di Campegine.

A seguire, la Lectio Magistralis tenuta da Claudio Cerreti, (Università di Roma Tre, Presidente Società Geografica Italiana), intitolata “Strade e Paesaggi”.