Gazzetta di Reggio

L’evento

Adelmo racconta i Fratelli Cervi, Capossela all’anteprima del film

Evaristo Sparvieri
Adelmo racconta i Fratelli Cervi, Capossela all’anteprima del film

Pienone a Casa Cervi per la proiezione del documentario di Liviana Davì. Fra gli ospiti il cantautore: sarà protagonista del festival della Liberazione

27 marzo 2023
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Reggio Emilia C’era anche Vinicio Capossela, che il 25 aprile a Casa Cervi sarà protagonista del festival della Liberazione, all’anteprima di “I miei sette padri” e Alcide, il docufilm realizzato da Liviana Davì. In occasione dell’anniversario della scomparsa di Papà Alcide Cervi (morto nella notte tra il 26 e il 27 marzo 1970) e nell’anno in cui si celebra l’ottantesimo anniversario della nascita della Resistenza, è stato presentata in anteprima a Casa Cervi la pellicola che racconta l’eredità dei sette Fratelli Cervi attraverso lo sguardo di Adelmo Cervi, figlio di Aldo, caduto, insieme ai suoi fratelli e a Quarto Camurri, nella rappresaglia del 28 dicembre 1943. “I miei sette padri” racconta la storia dei sette Fratelli Cervi attraverso gli occhi di Adelmo e il suo rapporto con la memoria di un padre partigiano che non ha mai conosciuto: il lutto privato messo a disposizione della memoria pubblica e la sua personale ricerca di un “senso” e di un’appartenenza tra frammenti di terra e schegge di memoria, in un cortocircuito tra ricordi individuali e storia collettiva.

La pellicola è impreziosita da alcune testimonianze inedite della famiglia Cervi, tra cui l’intervista a Papà Alcide Cervi conservata dalla Panizzi. La famiglia e le voci dei familiari sono al centro di questo film, che vuole far riflettere sulla straordinaria e tragica storia della famiglia Cervi, diventata mito e patrimonio collettivo, attraverso le voci e la memoria dei famigliari innanzitutto. Nel film la testimonianza di Adelmo Cervi e la voce di Papà Alcide Cervi sono parte di un racconto corale familiare: l’iniziativa della proiezione sarà per questo occasione per riflettere sulla valorizzazione delle testimonianze di memoria famigliare attraverso documenti ancora sconosciuti e preziosi.

Una platea numerosa ha preso parte all’anteprima. Fra i presenti anche il sindaco di Reggio, Luca Vecchi, e Luca Bosi, vicepresidente Istituto Cervi, oltre alla presidente Albertina Soliani a Mirco Zanoni (coordinatore culturale) e Alberto Ferraboschi (Responsabile Biblioteca Panizzi). Non poteva mancare ovviamente il protagonista di questo racconto, ovvero Adelmo Cervi, che ha ricevuto la sorpresa di vedere fra gli ospiti anche Vinicio, già in passato fra i protagonisti del festival della Liberazione, il concerto con cui Casa Cervi celebra il 25 aprile.

Il cantautore scandianese pubblicherà inoltre il 21 aprile il nuovo disco “Tredici canzoni urgenti”, fra le quali la recente “La parte del torto”, che lo stesso Vinicio ha lanciato online descrivendola come «un suono di frontiera, ma l’unica frontiera che qui si infrange è quella morale, e il duello non porta a nessun vincitore».

«Ma se gli opposti si arrogano di sedere ognuno dalla parte del torto, dove è la parte del giusto? – scrive Capossela presentando il brano – Non è un gioco delle parti in cui ognuno è complementare all’altro per non cambiare le cose? E in fondo non siamo poi tutti, non dalla parte, ma parte del torto? Ancora Grazia!».