Gazzetta di Reggio

Il concerto

Zenophilia al teatro Asioli quando il jazz incrocia il soul

Zenophilia al teatro Asioli quando il jazz incrocia il soul

Questa sera (ore 21) in concerto con la voce di Dean Bowman

27 maggio 2024
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Correggio Correggio Jazz 2024 - rassegna promossa da Comune di Correggio e Jazz Network (Crossroads) con il prezioso sostegno di WebRanking - prosegue la sua marcia musicale questa sera (ore 21) al teatro Asioli con il concerto del gruppo Zenophilia arricchito dalla voce di Dean Bowman.

Zenophilia è una formazione (originariamente si trattava di un trio) dalle sonorità energiche e taglienti, anche perché privo di strumenti armonici, il cui omonimo album d’esordio è del 2017.

Zeno De Rossi, principale compositore e fondatore del gruppo, ha passato la vita sui palchi insieme a Vinicio Capossela, Mike Patton, con i suoi Guano Padano e con esponenti di punta del jazz italiano come Franco D’Andrea ed Enrico Rava.

Chiamando al proprio fianco un talento (allora emergente, ora affermato) come Filippo Vignato e uno spirito affine come Piero Bittolo Bon, De Rossi faceva piazza pulita di qualunque idea ordinaria potesse essere eseguita da un trio. Zenophilia si è dimostrata una creatura multiforme in bilico tra una brass band di New Orleans, un ensemble sperimentale da scena downtown di New York e una blues band di Chicago.

Nonostante questi orizzonti stilistici d’oltreoceano, la band è rimasta sempre e comunque tutta italiana: un concentrato di musicisti allo stesso tempo creativi ed eclettici.

L’organico è diventato un quartetto con l’arrivo del funambolo degli ottoni “pesanti” Glauco Benedetti mentre per la pubblicazione del nuovo disco “Come on Down (And Follow Us)” e per la conseguente attività live si allarga a sestetto con l’aggiunta delle coloriture percussive di Simone Padovani e la partecipazione di Dean Bowman, vocalist afroamericano già sui palchi internazionali assieme a John Scofield, Don Byron, Lester Bowie, Uri Caine, Steven Bernstein.

Dean Bowman vanta una carriera quarantennale totalmente votata all’impegno, sia artistico (fondamentale il suo contributo alla scena jazz, rock e d’avanguardia newyorkese) che politico (è uno dei membri di vecchia data della Black Rock Coalition).

La sua propensione all’istintività espressiva sommata alle escursioni tonali e dinamiche da capogiro, oltre al controllo perfetto di una varietà di tecniche e stili vocali (scat, falsetto, diplofonia, rap, suoni gutturali), rendono la sua voce una sorta di summa della vocalità black.

Zenophilia si avventura di volta in volta tra marce sgangherate, improvvisazioni dalla paradossale architettura, R&B filtrato da una cortina allucinogena: il gioco d’azzardo con i suoni è, per la band, un modo per celebrare culture diverse. Questo nuovo concerto aggiunge inoltre una forte vena di soul, blues ed echi latini.

Sul palcoscenico del teatro Asioli, oltre alla voce di Dean Bowman, ci saranno Zeno De Rossi (batteria); Piero Bittolo Bon (sax alto, tenore & baritono); Filippo Vignato (trombone); Glauco Benedetti (tuba, sousaphone); Simone Padovani (percussioni).

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