Gazzetta di Reggio

La rassegna letteraria

“Il Giallo nel Verde” torna a Villa Arnò con ospiti di fama internazionale

“Il Giallo nel Verde” torna a Villa Arnò con ospiti di fama internazionale

Si parte con Alice Bassoli e si prosegue con Vito Franchini, Gabriella Gesini e Barbara Perna

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Albinea Una location suggestiva, un giardino fiabesco, autori e autrici di primo rilievo: ecco gli ingredienti de “Il Giallo nel Verde”, rassegna letteraria che si svolgerà per il terzo anno consecutivo nel mese di giugno nel giardino di Villa Arnò. Qui ha sede l’Associazione Arte in Orto Aps la cui mission è diffondere cultura e bellezza legate al verde. Da anni Arte in Orto dedica gran parte del suo tempo alla cura e all’assistenza delle persone fragili attraverso progetti di Ortoterapia. Per sostenere questi importanti progetti sociali e per far conoscere le meraviglie del giardino, Arte in Orto e biblioteca comunale Pablo Neruda hanno ideato questa rassegna. Dopo il grande successo delle edizioni precedenti, che hanno visto succedersi sul palco di Villa Arnò Barbara Perna, Alice Basso, Paola Barbato, Fabio Frizzi e Chiara Moscardelli, la terza edizione de “Il Giallo nel Verde” sta scaldando i motori. Si parte domani alle 18.30 con Alice Bassoli nata nel 1981 a Reggio, dove vive e lavora. Inventa storie da quando è bambina ma ha cominciato a scrivere dopo i trent’anni, ispirata dalla lettura di due romanzi molto speciali che ancora oggi conserva nel cuore. Il suo romanzo d’esordio, “La ninnananna degli alberi”, è arrivato tra i cinque finalisti del concorso Amazon Storyteller 2022 tra oltre millecinquecento candidature, è stato pubblicato con successo da Corbaccio e ha vinto il Premio Giallo Camaiore Opera Prima 2024. “Le streghe non dormono” è il suo secondo romanzo. Bassoli parlerà di come sia possibile realizzare il sogno di scrivere gialli con il supporto di una grande, incrollabile passione. “Le streghe non dormono mai, incubi e scrittura sulla golena delPo” il titolo dll’incontro con Alice Bassoli. Si proseguirà domenica 8 giugno alle 18.30 con Vito Franchini. Appassionato di musica, antropologia ed Africa, per anni ha pubblicato romanzi storici e saggi da indipendente, fino alla pubblicazione del suo primo thriller, “Il Predatore di anime” (2021), per Giunti, che lo ha fatto conoscere al grande pubblico. Nato nel 1977, origini mantovane, natali persiani, infanzia trascorsa all’estero. Un titolo accademico, un lavoro avventuroso, riversa nei suoi scritti le sue esperienze di vita e professionali, e le passioni di sempre. Per Giunti ha pubblicato “Il predatore di anime” (2021) e “Il 9 che uccide” (2022), “Il prezzo della purezza” (2024) scalando in fretta le classifiche italiane. Nel 2023 è uscito anche Tigre d’Africa. Franchini racconterà com’è il Giallo scritto da chi lo vive in prima persona quotidianamente. Con Franchini si parlerà infatti di di “Scrivere del male quando il male è il tuo lavoro”. Il terzo e ultimo appuntamento è fissato per giovedì 12 giugno alle 18.30 con Gabriella Genisi, l’inventrice dell’amatissimo personaggio di Lolita Lobosco e con Barbara Perna che, messa momentaneamente da parte Annabella Abbondante, presenterà una nuova protagonista. Gabriella Genisi nata a Bari nel 1965 è una scrittrice di grande successo, a cui nel marzo 2022 il comune di Cassano allo Ionio le ha conferito la cittadinanza onoraria per i suoi meriti in campo letterario. Dopo i primi libri di esordio, ha dato vita alla fortunata serie di Lolita Lobosco. La protagonista dei suoi gialli è un'attraente donna attorno ai quarant'anni con una passione per le scarpe con il tacco. È l’omologo femminile del Commissario Montalbano, a cui la scrittrice rivela di essersi ispirata (e che telefonicamente “compare” in alcuni romanzi). Lolita ama combattere le prepotenze e riportare l’ordine nella vita degli altri. Sa farsi rispettare e non rinuncia alla sua femminilità, né nell’abbigliamento né nel trucco. È una donna mediterranea nel carattere e nell’aspetto. Ama la cucina e il suo territorio del Sud ed è protagonista di una fortunata trasposizione televisiva. Barbara Perna, nata a Napoli, vive e lavora a Roma. Il superamento del concorso in Magistratura nel 1998 le ha brutalmente stroncato una (forse) brillante carriera come attrice teatrale comica. Ha svolto il ruolo di giudice tuttofare un po’ in giro per l’Italia ma il suo cuore è rimasto in Toscana nel piccolo tribunale di Montepulciano dove ha lavorato per cinque anni prima di trasferirsi a Roma. Scrive per passione, lavora per dedizione, legge per autodifesa. Per Giunti ha esordito con il romanzo “Annabella Abbondante. La verità non è una chimera” (2021) pubblicando poi “Annabella Abbondante. L’essenziale è invisibile agli occhi” (2022) e “Annabella Abbondante. Il passato è una curiosa creatura” (2024). A li Giallo nel Verde presenta “Se tu non ridi più”, Bompiani, 2025. Con Genisi e Perna si parlerà del tema “Le signore in giallo. Come si costruisce unpersonaggio vincente”. Tutti gli appuntamenti sono su prenotazione e per ogni incontro si chiede un contributo di 10 euro a persona. L’incasso sarà devoluto alle attività sociali ed ai progetti con persone fragili dell’Associazione Arte in Orto. Info e iscrizioni: info@arteinorto.it o 347/5636595 (solo messaggi Whatsapp).

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