Carpi, le storie dei lavoratori Goldoni
CARPI. C'è la mamma preoccupata per il futuro suo e dei suoi figli. O il papà di due gemelli con il mutuo appena acceso. Le speranze di 240 lavoratori della Lovol Arbos, ex Goldoni, sono ancora appese a un filo di fronte alla proprietà che non vuole fare un passo indietro sul concordato. Questo quanto emerge dal vertice che si è svolto ieri pomeriggio allo stabilimento di Migliarina tra sindacati e dirigenza.All’incontro erano presenti per la Cgil Fiom Angelo Dalle Ave e Stefania Ferrari, per la proprietà l’amministratore delegato Andrea Bedosti insieme ad altri due referenti della dirigenza. Ha partecipato, inoltre, il sindaco di Rio Saliceto Lucio Malavasi, dal momento che l’azienda sorge al limitare dei confini reggiano e modenese. Malavasi e il primo cittadino di Carpi, Alberto Bellelli, hanno cercato di avere chiarimenti da Bedosti durante lo sciopero di giovedì mattina. Video di Diego Poluzzi La cronaca
