Elezioni, Berlusconi: "Sentenze di assoluzione non saranno appellabili"
Elezioni, Berlusconi: "Sentenze di assoluzione non saranno appellabili"
"Oggi cominciamo a parlare di giustizia. In Italia migliaia di persone ogni anno vengono arrestate e processate pur essendo innocenti. Il processo è già una pena, che colpisce l'imputato, ma anche la sua famiglia, i suoi amici, il suo lavoro. Per questo non deve trascinarsi all'infinito, in appelli e controappelli. Quando governeremo noi, le sentenze di assoluzione, di primo o di secondo grado, non saranno appellabili. Un cittadino - una volta riconosciuto innocente - ha diritto di non essere perseguitato per sempre". Lo dichiara su Instagram Silvio Berlusconi nella sua pillola quotidiana che illustra un punto del suo programma.