Gazzetta di Reggio

Reggio

FOTOGALLERIA - Novellara, nella casa di Saman dove il tempo si è fermato alla sera in cui fu uccisa

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Sulle pareti spiccano varie decorazioni, tra cui un disegno raffigurante una mano, circondata da filo spinato, che tiene una rosa (con la scritta “criminal hand”, mano criminale). Le tracce di Saman sono soprattutto in quelle creazioni, ingenue, colorate e allegre, che ravvivano spazi decisamente spartani
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05 novembre 2023
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Due anni e mezzo dopo il delitto, è stata dissequestrata la casa dove abitava Saman Abbas, la 18enne uccisa perchè si è ribellata a un matrimonio forzato. A processo ci sono i genitori, lo zio e due cugini. In questo casolare di campagna ha vissuto dal 16 anni, anno in cui è arrivata in Italia per ricongiungersi al padre, insieme a madre e fratello. Da qui, è uscita la notte del delitto accompagnata dai genitori, per sparire per sempre. Con Jacopo Della Porta e Alessandro Cagossi siamo entrati in quella casa, tra gli oggetti che le sono appartenuti e abbiamo guardato fuori dalla finestra della sua camerete, da cui sognava di andare via. Ci sono stati vari passaggi degli inquirenti alla ricerca di prove. Ma al netto di questo, qui il tempo sembra che si sia fermato al maggio del 2021. L'articolo e il video