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Il sondaggio

E’ Maria Diletto la reggiana dell’anno 2024

Serena Arbizzi
E’ Maria Diletto la reggiana dell’anno 2024

Reggio Emilia: l’angelo custode dei senzatetto vince con il 22,2% dei voti, più di 1.200 le preferenze dei lettori del nostro sito

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Reggio Emilia «È un piccolo grande sogno che si realizza e sono contenta soprattutto per loro, per i ragazzi: significa che la gente parla dei senzatetto. E mi fa capire che davvero la volontà di fare qualcosa significa poterlo realizzare».

Maria Diletto, l’angelo dei senzatetto, è la reggiana dell’anno 2024, proclamata dal sondaggio della Gazzetta di Reggio per il 2024, che ha visto, complessivamente, 10 persone in lizza e più di 1.200 voti in appena quattro giorni. Maria ne ha ottenuti 267 (22,2%).

Al secondo posto (239 voti, 19,9%), si è classificato Enea Ferroni, guastallese, affetto dalla nascita da una tetraparesi spastica, che si batte per un’equitazione più inclusiva.

Terzo posto (170 voti, 14,1%) per Alen Halilovic, l’eroe di 21 anni che ha salvato una donna dall’ex compagno che l’ha aggredita in strada.

Quarto classificato Daniele Castellari, l’ex professore di italiano e latino del liceo Moro. Quinta l’infermiera scandianese Marianna Corda, che ha salvato un neonato che ha avuto un arresto cardiaco, rianimandolo in strada.

Andrea Bonini, che ha viaggiato fino a Capo Nord al volante della “Pandita” per raccogliere fondi per il Santa Maria Nuova è sesto. Mentre Vincenzo Bonforte, studente di Cavriago che si è laureato campione mondiale di cybersicurezza con il Team Europa, è settimo.

Ottavo posto per nonno Aldo, che il 26 dicembre ha compiuto 106 anni e ha festeggiato mangiando sushi. Nono posto per Isabella Bertoldi, presidente della Cooperativa sociale La Fenice, che gestisce il canile di Reggio, allagato durante l’inondazione. Zaynab Dosso, la velocista rubierese, è, invece, al decimo posto.

Sull’edizione della Gazzetta di Reggio in edicola oggi, giovedì 2 gennaio, l’intervista alla vincitrice, che ripercorre i dieci anni trascorsi accanto agli “invisibili” e i progetti realizzati con l’associazione La Nuova Luce.

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