Gazzetta di Reggio

Dal 22 al 24 novembre

Dal Prosperino alle Fiere di Santa Caterina: cosa fare nel week end a Reggio Emilia e provincia

Elisa Pederzoli
Dal Prosperino alle Fiere di Santa Caterina: cosa fare nel week end a Reggio Emilia e provincia

Tante anche le mostre che inaugurano questo fine settimana: ecco cosa abbiamo selezionato per voi

8 MINUTI DI LETTURA





1. Un weekend “lungo” che porta a San Prospero

A Reggio Emilia il weekend non finisce domenica: con la festa di San Prospero in arrivo lunedì 24 novembre (clicca qui per il programma), la città si prepara a tre giorni pieni di appuntamenti. Il centro storico comincia già a riempirsi con il Prosperino, l’anteprima della festa del patrono. Sabato parte con la Festa degli Alberi in piazza della Vittoria e in piazza del Popol Giòst: dalle 9 alle 13 saranno distribuiti gratuitamente 5.000 alberi e arbusti grazie al progetto “Mettiamo radici per il futuro” della Regione. Sempre sabato, al parco del Popolo, arriva uno dei momenti più attesi dai reggiani: l’inaugurazione di Reggio Emilia On Ice, la grande pista di pattinaggio che accende ufficialmente l’atmosfera natalizia. Il Prosperino prosegue tra piazza Prampolini e piazza San Prospero con il mercato degli agricoltori e degli artigiani, mentre in via Emilia Santo Stefano i commercianti del centro portano prodotti tipici e curiosità, trasformando le strade in un percorso animato.

2. Guastalla rilancia la Fiera di Santa Caterina

A Guastalla la Fiera di Santa Caterina torna dal 22 al 30 novembre con un’edizione completamente rinnovata, pensata per unire tradizione contadina ed energia contemporanea. Oltre al mercato, al luna park e alla mostra di macchine agricole, arrivano tante novità che puntano sull’agroalimentare locale: dalla “Festa del Surbir ad Caplèt” nella tensostruttura riscaldata di piazza Mazzini al debutto del Palio del Cappelletto fatto in casa, passando per degustazioni guidate di Parmigiano Reggiano e Lambrusco, showcooking e laboratori per imparare a fare i cappelletti. Ricco anche il programma culturale, con l’incontro di Michele Antonio Fino dedicato al vino e il ritorno dell’AgriShow 2.0, lo spettacolo che premierà i giovani agricoltori del territorio. Nei giorni clou — 22, 23 e 25 novembre — si svolgeranno la Fiera Mercatale e la mostra di macchine agricole, mentre domenica 23 la ex chiesa di San Francesco ospiterà il grande vintage & handmade market. A chiudere, il weekend del 29 e 30 la kermesse “Sagre in Sagra”, con un menù condiviso dalle sette sagre guastallesi e il lancio del “Passaporto delle Sagre 2026”, che premierà chi riuscirà a visitar­le tutte l’anno prossimo. Una fiera rilanciata, viva e radicata nel territorio. Il programma completo qui.


3. Scandiano celebra la Fiera di Santa Caterina

A Scandiano è tutto pronto per la Fiera di Santa Caterina, uno degli appuntamenti più sentiti dell’autunno. Le giornate principali saranno domenica 23, (ma anche martedì 25 e domenica 30 novembre), quando il centro storico si riempirà con 204 bancarelle tra ambulanti, produttori agricoli e opere dell’ingegno, distribuite lungo corso Garibaldi, piazza della Libertà, via Vallisneri, via XXV Aprile, piazza Spallanzani, piazza Laura Bassi, piazza Duca d’Aosta e via Pellegrini. Accanto alla fiera torna anche il Luna Park nella rotonda del Parco della Resistenza. Domenica 23 alle 15.30 è prevista la visita guidata “Sui passi della patrona”. Clicca qui per il programma.


4. Novellara Pork Festival: due giorni nel segno del maiale
A Novellara il weekend profuma di tradizione con la terza edizione del Pork Festival, in programma sabato 22 dalle 15 e domenica 23 novembre per l’intera giornata. Il centro storico si trasforma in un grande percorso dedicato all’animale simbolo dell’economia e della cucina locale: stand enogastronomici, ciccioli in cottura con assaggi, artigianato handmade, associazioni di volontariato ed esposizioni di trattori d’epoca e auto da collezione. Piazza Battisti diventa il cuore pulsante dell’evento con conferenze, laboratori per bambini, show cooking, burattini, spettacoli, danze, concerti e le dirette di 7 Gold. Domenica mattina spazio alla lavorazione del salame e al “Tortello dei Gonzaga” dello chef Alex Chiussi, insieme ad assaggi gratuiti di gnocco fritto, erbazzone e Parmigiano Reggiano. Tra gli ospiti non mancherà l’iconico Davide delle Terme del colesterolo, mentre la compagnia degli Sballati guiderà la sfilata del Rex Porcus. In città prenderà forma anche una mostra fotografica itinerante curata da Elena Zini per il calendario 2026. I negozi proporranno vetrine a tema e locali con menù dedicati, mentre la domenica si chiuderà con il ricordo di Paolo Montanari dedicato ai Nomadi e con l’estrazione dei premi a sostegno dell’associazione “I Millefiori”.


5. La maratona musicale del Festival Aperto chiude l’edizione 2025

Tra gli appuntamenti più particolari del fine settimana c’è la Maratona Musicale Multicentrica Maivista, l’evento che sabato 22 novembre mette il sigillo sull’edizione 2025 del Festival Aperto. Dalle 17 alle 23, con un ultimo segmento serale dalle 21.30, il Teatro Municipale Valli ospita un percorso sonoro di sei ore che attraversa cinque spazi diversi del teatro, trasformati per l’occasione in una sorta di città musicale in movimento. Non è un concerto tradizionale: è un viaggio fatto di suoni, strumenti, elettronica, visual e pause di ascolto che coinvolge artisti come Roberta Gottardi, Massimo Marchi, Margherita Berlanda, Olivier Manchion, Michele Marco Rossi, Ava Mendoza, Ciro Longobardi e Roberto Doati. Il pubblico può muoversi liberamente tra i segmenti, scegliendo se seguire l’intero itinerario o entrare solo in alcuni momenti. In programma opere di Boulez, Cage, Stockhausen e nuove creazioni in prima assoluta, tra clarinetti, fisarmoniche, chitarre, elettronica e live visual. Una proposta fuori dagli schemi, pensata per chi vuole vivere il teatro come un luogo aperto, sperimentale e inclusivo. I biglietti sono disponibili alla biglietteria del Valli e online su iteatri.re.it.

6. La mostre che racconta la città di Reggio Emilia

A Palazzo da Mosto apre La costruzione della città moderna, una grande mostra dedicata all’evoluzione urbana del Novecento attraverso gli archivi degli architetti che hanno trasformato Reggio. Un percorso ricchissimo, curato da Giordano Gasparini e Andrea Zamboni, che raccoglie progetti, disegni, appunti, fotografie e corrispondenze provenienti dalla Biblioteca Panizzi e da archivi privati: da Guido Tirelli a Prospero Sorgato, da Carlo Lucci a Enea Manfredini, dalla Cooperativa Architetti e Ingegneri fino a Antonio Pastorini ed Eugenio Salvarani. La mostra è visitabile da venerdì a domenica con orari 10-13 e 15-19 (sabato e domenica orario continuato 10-19), con aperture straordinarie il 24 novembre per San Prospero, l’8 dicembre, dal 26 al 30 dicembre, dal 2 al 6 gennaio, e il pomeriggio di Capodanno. Chiuso il 25 e 31 dicembre. Ultimo ingresso un’ora prima della chiusura.
 

7. Al Palazzo dei Musei si apre “Souvenir & Roots”, un viaggio tra ricordi e radici

Tra gli appuntamenti culturali del weekend c’è anche l’inaugurazione di “Souvenir & Roots. Ricordi e radici nelle raccolte etnografiche a Reggio Emilia”, la nuova mostra che apre sabato alle 15.30 al Palazzo dei Musei. Un’esposizione che invita a guardare i souvenir non come semplici oggetti da viaggio, ma come tracce di identità, relazioni e memoria. Curata da Georgia Cantoni e Pierpaolo Caputo, e promossa dal Comune di Reggio Emilia, la mostra raccoglie oggetti provenienti dalle collezioni etnografiche cittadine e da importanti prestiti nazionali, costruendo un racconto che attraversa culture, epoche e forme di relazione. Souvenir che diventano materia viva: simboli di appartenenza, testimonianze di incontri, segni di gratitudine e memoria. Tra i pezzi esposti ci sono anche gli oggetti-ricordo donati al Museo Cervi e quelli provenienti dai rapporti internazionali e di gemellaggio della città. Un’intera sezione è dedicata al lavoro dell’artista Angelo Davoli, con due opere della serie “Greetings”, cartoline distopiche che giocano sul confine tra reale e immaginario, offrendo una riflessione sui nostri luoghi comuni. Un altro focus mette al centro l’“abito-souvenir”: tessuti e vestiti raccolti grazie a un progetto partecipativo che coinvolge otto associazioni di cittadini della diaspora.

La mostra, che rientra nel programma “Noi con voi, ieri oggi e domani: 50 anni di amicizia tra Reggio Emilia e il Mozambico”, sarà accompagnata da un calendario di incontri e iniziative fino al febbraio 2026. L’ingresso è gratuito: l’esposizione è visitabile ogni venerdì, sabato e domenica dalle 10 alle 18. Info: 0522 456816 – www.musei.re.it.


8. Al Teatro San Prospero via al teatro ragazzi

Per chi trascorre il weekend in città, un appuntamento ideale anche per famiglie e bambini è l’inaugurazione della stagione Teatro Ragazzi del Teatro San Prospero. Domenica 23 novembre alle 17 va in scena “Papageno e il Flauto Magico”, una rilettura brillante e sorprendente dell’opera di Mozart, pensata per avvicinare il pubblico giovane alla magia del teatro musicale. In scena quattro attori in continuo cambiamento danno vita ai personaggi del Flauto Magico, giocando con voci, identità e trasformazioni rapide che rendono la storia fresca e immediata. La regia alterna narrazione, musica e ironia, costruendo un mondo fiabesco dove Mozart stesso compare, scompare, commenta e rimescola gli eventi come un narratore birichino.


9. A Correggio una mostra su Manzoni, Verdi e le donne del Risorgimento

Tra le cose da fare nel weekend spicca l’apertura, sabato 22 novembre alle 16, della grande mostra ospitata nelle Gallerie Espositive di Palazzo dei Principi a Correggio. Un percorso che intreccia due giganti della cultura italiana, Alessandro Manzoni e Giuseppe Verdi, raccontati attraverso un punto di vista spesso trascurato: il ruolo delle donne nelle loro vite, nelle loro opere e nel contesto del Risorgimento. L’esposizione – aggiornata e ampliata a partire dal progetto presentato a Frontino nel 2024 – riunisce documenti, dipinti, costumi, stampe e materiali provenienti da istituzioni come Casa Museo Manzoni, il Teatro alla Scala, l’Ateneo di Brescia e la Fondazione Verdi. La mostra, gratuita, sarà visitabile fino all’8 marzo 2026 negli orari del Museo Civico Il Correggio (corso Cavour 7). Info: 0522 691806 – museo@comune.correggio.re.it.

10. Una camminata nei campi tra natura e storia a San Polo d’Enza

Tra gli appuntamenti del weekend c’è anche il terzo incontro di Andar per Campi Montecchio Emilia – Autunno 2025, il ciclo di camminate guidate da Franco Boni e Loretta Bellelli. Sabato 22 novembre alle 14.30 il ritrovo è ai Laghi della Ninfa, in via Barcaccia 8/2 a Barcaccia (San Polo d’Enza), per una passeggiata naturalistica di 4 chilometri con visita al Mulino Spadoni–Ferrarini, un luogo che conserva ancora la memoria rurale del territorio La partecipazione è libera e gratuita. In caso di maltempo è possibile consultare la pagina Facebook del Comune di Montecchio Emilia o contattare gli organizzatori tramite telefono e WhatsApp. Recapiti utili Franco Boni: 347 900 4910  Gruppo WhatsApp “Andar per Campi”: 333 788 3435